GIOVANNI TRITEMIO (TRITHEMIUS) E LA STEGANOGRAFIA

La steganografia si prefige di nascondere la comunicazione fra due persone, le prime tracce pare che arrivino dall'antica grecia ma effettivamente questa tecnica verrà teorizzata ufficilmente nel 1490 da Giovanni Tritemio detto Trithemius nel suo libro 'Steganografia'. Prima dell'effettiva pubblicazione del 1601 il libro era circolato sotto forma di manoscritto anche se solo cinque anni dopo venne bandito dall'inquisizione ed inserito nell'indice dei libri proibiti. Nel libro T. si proponeva di dare procedimenti per ipnotizzare persone a distanza, richiamare spiriti tramite la manipolazione del linguaggio, fornire una serie di metodi per comunicare a distanza e centinaia di modalità di scrittura segreta. L'opera è composta da otto volumi e da subito causò a T. molti problemi con l'inquisizione che non tardò a definirlo 'agente di satana'. In realtà T. si definiva uno scienziato che non aveva fatto altro che fornire della modalità di scrittura segreta, definiva il suo interesse per la magia un semplice studio per smascherare ciarlatane superstizioni, per lui l'occulto era un interesse scientifico, un modo per avvicinarsi a DIO ed agli angeli, infatti, cabalista convinto, sosteneva che dietro le parole ed i suoni in esse rinchiusi, vi fosse la strada per avvicinarsi agli angeli. Nella sua biografia non mancano dei passaggi che riguardano pratiche occulte e paranormali, ad esempio si racconta che riusci' a far apparire Maria Della Borbogna, defunta moglie dell'imperatore Massimiliano e che per mezzo dell'ipnosi fosse riuscito a far entrare in trance una certa Anna sidow la quale, durante la trance, comunicò i casi di decessi che ci sarebbero stati in casa dell'imperatore, cosa che avvenne con straordinaria precisione. Da scienziato, come amava appellarsi, definiva la steganografia un trattato che principalmente esponeva differenti tecniche per inviare messaggi segreti a distanza anche se una parte dell'opera è dedicata all'invocazione di certi tipi di spiriti soprattutto angeli, ad ogni spirito ed angelo sono associati dei pianeti e delle costellazioni, infatti secondo la teoria di T. queste entità soprannaturali governerebbero i pianeti e le costellazioni. Nei primi due libri vi sono le istruzioni su come inviare dei messaggi con l'aiuto degli spiriti, mentre, il terzo libro, composto quasi esclusivamente da tavole numeriche e da pochissimo decodificato grazie all'aiuto di Thomas Ernst e di Jim Reeds, ancora risulta molto misterioso, infatti, non ostante i due studiosi siano riusciti a comprendere che molti codici non sono altro che l'alfabeto rovesciato dove ad un numero corrisponde una lettera, le frasi appaiono ambigue e poco chiare. La steganografia, e comunque oggi una tecnica molto usata soprattutto dai sistemi di sicurezza internazionale, ed è proprio grazie a T. che si è ottenuto questo risultato, per questo, oltre che uomo dell'occulto, sarebbe bene ricordarlo anche

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