lunedì 18 giugno 2012

CORPUS HERMETICUM (pimander) discorso sulla salvezza dell'anima

Il mondo è una sfera e tutte le cose che sono unite alla sua membrana sono di natura immortale, l'anima è unita alla membrana e per questo è immortale, tutte le cose unite al mondo sono fatte più di anima che di corpo e per questo loro sono tutte immortali. Poi ci sono molte cose che sono lontane dalla membrana e queste sono mortali, esse sono costituite più da corpo che da anima e per questo sono mortali, l'uomo fa parte di questa categoria ed è quindi è mortale e per qusto sarà definito cattivo. Accade nell'uomo che la sua anima sia imprigionata dentro la massa corporea, inducendola ad esistere lontana dalla sua vera natura, questo la fa perdere nel nulla cosi da non farle più percepire il bello ed il buono costringendola a vivere nel male. Quando il corpo muore quest'anima risale istintivamente verso la sua vera natura ma l'intelletto che dovrebbe guidarla verso Dio si staccherà lasciandola al destino negativo che merita. L unico modo per sopperire alla salvezza dell'anima e quello di porgere l'intelletto verso Dio. Accade quindi che le anime che hanno contemplato e quindi conosciuto se stessi e Dio e che non hanno recato danno agli altri uomini, verranno guidate dall'intelletto da Dio, mentre quelle empie resteranno nella propria natura costrette a cercare un corpo terrestre che possa ospitarle. L'anima buona sarà guidata dall'intelletto verso la luce mentre quella cattiva rimarrà nelle tenebre. Per questo, uomo, prega sempre Dio e supplicalo di donarti un buon intelletto capace di mostrati il giusto e quindi di condurti ad un livello superiore dopo la morte del corpo e mai ad uno inferiore. -ARTICOLI CORRELATI:---ERMETE TRISMEGISTO---CORPUS HERMETICUM---

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